Mission – Observatory on Populism, Leadership and Democracy

Il populismo è un fenomeno camaleontico che cambia pelle nei diversi contesti socio-politici in cui si presenta, e pone nuove sfide interpretative rispetto alle tradizionali famiglie politiche formatesi durante il processo di modernizzazione e di costruzione dello Stato-nazione. Tuttavia, il populismo non può essere liquidato come concetto vuoto adattabile a ogni realtà anti-establishment o come mero stile demagogico e comunicativo, dal momento che si possono osservare caratteristiche comuni che ne caratterizzano i processi di nascita e di evoluzione nelle democrazie europee contemporanee. L’obiettivo  di questo Osservatorio è affrontare il tema della politicizzazione dell’opposizione all’establishment politico nelle prospettive di apatia, protesta o uscita dal sistema democratico. Una delle maggiori difficoltà nello studio del populismo è la centralità assunta dalla prospettiva che lo riconduce alla categoria di thin ideology, una ideologia solo parzialmente strutturata in cui l’appello al popolo si connota in termini diversi nel caso della nuova destra e della nuova sinistra radicali, così come risente delle diverse modalità di attivazione del nuovo cleavage “élite vs popolo” ad opera di leadership personalizzate. La prospettiva assunta dall’Osservatorio è studiare il populismo in relazione all’emergere di un malaise démocratique, e al tempo stesso osservarne le caratteristiche di sfida da parte di un fenomeno che proviene dalla periferia della democrazia rappresentativa piuttosto che essere assimilato ad un’opposizione anti-sistema alla democrazia “in sé”. Inoltre l’Osservatorio dedica ampio spazio al ruolo della personalizzazione della politica e della personalizzazione della leadership nel populismo, incentivando lo studio della democrazia populista come tipologia diversa dalla leader democracy, così come lo studio della leadership populista rispetto alla leadership carismatica e il diverso impatto che queste hanno nelle democrazie contemporanee.

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 Populism is a chameleonic phenomenon that changes its skin in the different socio-political contexts, and it is difficult to compare with the traditional political families that have been shaped during the processes of modernization and nation-building. Nevertheless populism cannot be dismissed as empty concept or be considered as a mere demagogic style of political communication, because can be observed common features especially in contemporary European democracies. The aim of this Observatory is to study the issue of politicization of anti-political-establishment sentiment that emerges in times of deep transformation of society and in the crisis of traditional political representation, when the distrust of the individuals toward political representative democracy can arise as apathy, protest or exit from the democratic system. A major difficulty in the study of populism is the aim to consider the “-ism” alternately as a coherent ideology, as a thin-ideology in which the meaning of “people” isn’t the same for the different anti-establishment parties of the new right and the new left, or as an identification with a personalized leadership beyond, and against, the traditional cleavages. Populism is associated with the emergence of a malaise démocratique, and can be identified as a challenge that come from the periphery of the representative democracy rather than an anti-system opposition to democracy “in sé”. A main topic of the Observatory is the role of leadership in populism, drawing a line between the different features of mainstream parties with a personalized leadership, parties created by a charismatic leader, and finally populist parties.