Lo studio dei movimenti sociali, della protesta e delle forme di azione politica non convenzionali è un campo di ricerca capace di indagare il funzionamento dei processi rappresentanza democratica da una prospettiva dal basso. Se è senz’altro vero che le democrazie contemporanea si sono sviluppate attorno al ruolo centrale dei partiti politici, questi ultimi sono a volte nati come espressione di movimenti sociali più diffusi, e il rapporto tra movimenti e partiti ha spesso determinato il funzionamento stesso della democrazia. Inoltre, i movimenti hanno ampliato il repertorio di azione politica dei cittadini e aperto nuovi canali di partecipazione. Infine, la protesta e i movimenti sociali segnalano spesso criticità rispetto al funzionamento del meccanismo della rappresentanza politica. L’osservatorio sulla democrazia e i movimenti in Italia nasce dall’esigenza di approfondire e arricchire l’analisi dei processi politici dal basso, allargando lo sguardo a forme di partecipazione erroneamente considerate prive di connotazione politica come quella che si sviluppa nell’associazionismo o che mira alla risoluzione di problemi collettivi al di fuori dei canali istituzionali. L’osservatorio ospita quindi progetti di ricerca che affrontano il tema della democrazia da questa prospettiva.
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Social movements, protest and nonconventional forms of political action studies, represent a research field able to investigate the processes of democratic representation from a bottom up perspective. If it is true that contemporary democracies developed around the central role of political parties, the latter were sometimes born as expressions of broader social movements, and the relations between movements and parties has often conditioned the very functioning of democracy. Besides, social movements have broadened citizens’ political repertoire and opened new channels of political participation. Finally, protest and social movements often signal troubles with the working of the mechanisms of political representation. The observatory on social movements and democracy in Italy springs up from the need to elaborate on, and enrich, the analysis of the bottom up political processes, by broadening the vision to forms of participations, wrongly considered with no political implications, such as the participation in civil society associations or the one aiming at collective problem solving outside the institutional channels. The observatory hosts, the, research projects facing the theme of contemporary democracy from this perspective.