HORIZON-CL6-2024-CIRCBIO-02 – Development of innovative decentralized technologies and new co-created governance models for WATER SENSitive communities
Climate change events, such as droughts and floods, are affecting water availability and the global economy. Decentralized water management (DWM) systems can enhance water reuse by treating wastewater near its source and repurposing it for suitable uses. However, widespread adoption requires greater awareness of its benefits, technical demonstrations, and policy adaptation. The WATERSENS project aims to demonstrate the benefits of six DWM technologies and provide an integrated decision framework to help water authorities and stakeholders select, design, and integrate these systems. The selected technologies cover diverse water resources and uses, addressing various geographic and economic contexts. They include floating wetlands for wastewater and stormwater treatment, biofilters for river pollution removal, phototrophic bacteria and biofilters for urban wastewater, green walls for greywater treatment, and green roofs and cisterns for stormwater collection. Quality control procedures will be followed, and emerging contaminants will be characterized. The impacts will be evaluated through LCA, LCC, and social LCA, supported by a risk management model to provide data-driven evidence of the benefits. WATERSENS will also identify barriers in different regions and propose a governance framework based on a cost-benefit analysis and the evaluation of administrative challenges. This will be integrated into a Decision Support System (DSS) platform, driven by AI, which will also include a DWM catalogue, GIS tools, and climate change models, aiding water management stakeholders in making informed decisions.
La Pubblica Amministrazione del futuro: nuovi percorsi di alta formazione dei funzionari pubblici
Il progetto formativo è finalizzato allo sviluppo integrato di conoscenze e competenze utili per l’analisi e la progettazione di politiche per la promozione e la gestione della sostenibilità dello sviluppo. Il progetto si articola in 4 moduli: 2 moduli di apprendimento svolti presso la sede amministrativa del Dottorato di Scienze Politiche, della durata di 16 mesi; 1 modulo di ricerca e apprendimento sul campo, svolto nei successivi 12 mesi; 1 modulo di affinamento della raccolta di dati e informazioni e di elaborazione e stesura della tesi di dottorato (8 mesi).
Il primo modulo punta a fornire le conoscenze trasversali offerte dal programma di Dottorato in Scienze Politiche. Il secondo modulo intende fornire la strumentazione teorica, analitica e metodologica necessaria per comprendere i fattori che condizionano i processi di policy-making e il ruolo delle organizzazioni pubbliche. Particolare attenzione sarà dedicata alle politiche per la promozione e la gestione della sostenibilità dello sviluppo, mediante la ricostruzione di: strategie, programmi e piani di azione adottati in Italia, a livello nazionale e sub-nazionale; le diverse tipologie di attori coinvolti nei policy network e nei sottosistemi di policy e i ruoli che i medesimi attori ricoprono in fasi differenti dei processi di policy; i punti di forza, le debolezze e le opportunità connesse alle politiche in atto; le differenze e le similarità che caratterizzano il dipanarsi delle politiche per la promozione e la gestione della sostenibilità dello sviluppo nei diversi settori di policy coinvolti. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta all’approfondimento degli strumenti concettuali e metodologici per lo studio comparativo delle strutture e delle competenze delle organizzazioni e delle istituzioni pubbliche operanti ai diversi livelli dell’amministrazione e impegnate nella promozione e nella gestione della sostenibilità dello sviluppo. Verranno in rilievo: gli attuali assetti della governance della sostenibilità dello sviluppo; i meccanismi causali ipotizzati dai decisori per tradurre in pratica strategie, piani e programmi; le situazioni di conflittualità connessa alla programmazione e all’implementazione degli interventi, a livello territoriale. Il percorso formativo offre inoltre seminari e laboratori per l’approfondimento di aspetti operativi delle pubbliche amministrazioni e per l’analisi e la progettazione delle politiche pubbliche (soft skills).